COSTRUZIONI
MILANO
VIA VALTORTA
Lavoro: Costruzione di 5000 mq.
Previa demolizione di edificio industriale esistente.
Formazione di piattaforma giardino pensile. Tre piani interrati, 10 fuori terra. Edificio a chiusura cortina e villa indipendente.
MILANO
RESIDENZA RODANO
Lavoro: costruzione complesso residenziale e restauro porzione storica cascina box interrati. Caratteristiche: Costruzione di 5000 mq. Restauro conservativo e recupero elementi architettonici tipici 1200 mq. Box interrati con presenza di acqua in falda. Progettazione: Studio Biraghi.
MILANO
RESIDENZA BRUZZESI
Intervento di demolizione edificio industriale e ricostruzione palazzina di appartamenti con sottostanti box e giardino interno.
NOVARA
BOGOGNO GOLF RESORT
Nuova costruzione per ampliamento hotel con struttura mista prefabbricata e tradizionale con facciata continua in vetro e acciaio. Completamenti con palestra e spa.
MILANO
VIA VIGONI
L’intervento ha riguardato la realizzazione nel centro di Milano di una sopraelevazione di due piani, con demolizione della struttura di tetti a falda esistenti. E’ stata realizzata una struttura metallica in putrelle con innumerevoli nodi per la particolare conformazione dell’edificio che è stata innestata nella struttura in cemento armato esistente. Successivamente completata con rivestimenti a secco in marmo a casellario, gli appartamenti interni e i grandi terrazzi sono stati finiti in modo tradizionale con finiture di pregio e impianti all’avanguardia.
MILANO
PORTA NUOVA
Questa piccola preziosa realizzazione posta su un grande tetto piano nel centro di Milano ha consentito ai proprietari di usufruire del loro immenso lastrico solare creando un giardino privato. La struttura di tipo misto, lamellare e putrelle, si è dovuta appoggiare ai muri perimetrali dell’edificio sottostante. Un effetto di leggera trasparenza in realtà supportato da importanti opere strutturali invisibili.
MILANO
VIA MONTELEONE
In zona fiera Milano il Committente intendeva recuperare il sottotetto di un edifico storico. La dimensione del tetto in legno però rendeva proibitivo l’intervento dal punto di vista economico. Si è deciso così di demolire completamente la copertura per dare vita a un nuovo tetto che consentisse un migliore sfruttamento degli spazi e della superficie a disposizione. Per questo motivo si sono realizzate delle strutture in ferro “alla Francese“ da innestare alle murature portanti sottostanti, con inserite delle cappuccine verticali, ottenendo in questo modo degli spazi ampiamente vivibili. I solai sono stati consolidati con sistema a piolatura per assicurare le nuove sollecitazioni. L’intero intervento è stato realizzato con edificio sottostante abitato.